Il cartello recita: “Pauline Bordeaux, copiste au Musée du Louvre”. Ho incontrato Pauline in Saint-Germain-des-Prés; era un pomeriggio di agosto e, nonostante il caldo, lei era fresca come una rosa. Sempre intenta a sistemare i suoi disegni con l’aiuto di mollette da bucato, appoggiati a un drappo posto su un paio di sedie. Dietro, il carrello della spesa completava il suo atelier mobile. Per quindici euro vendeva piccole riproduzioni di quadri o loro dettagli; ma la vera bellezza era lei e il suo sorriso.
un piccolo obolo per avere un meraviglioso sorriso