Questa mattina mi sono svegliato improvvisamente, ricordando un sogno vivido appena fatto. Ero in bicicletta ai margini del bosco, lungo un sentiero che portava verso casa. A un tratto, gli amici mi chiamano dal prato che sto costeggiando e mi invitano a giocare a pallone. Un invito che, per un ragazzo ormai grande di ben 7 anni è irresistibile.
Abbandono il mezzo meccanico, corro nel prato e dimentico il tempo finché la Nonna non me lo ricorda con minacce molto precise riguardanti la mia cena. Lascio di corsa gli amici, mi fiondo nella casa a due passi dal prato e, trafelato, sorrido alla Nonna con aria innocente.
Ecco. Questa mattina mi sono ricordato dove avevo lasciato la bicicletta.
le nonne burbere i fanciulli distratti.